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'Io stesso sono un anarchico ma di un tipo diverso'

Mahatma Gandhi

sabato 16 aprile 2011

Le nuove maestrine.



Carmen Consoli questa volta ha deciso di far parre la sua anima non attraverso la musica, bensì in un’intervista esclusiva rilasciata per la rivista “A” . Ha deciso così, di mettere nero su bianco, i suoi pensieri, i suoi punti di vista su tematiche come l’omosessualità, la droga e altro, ma in part si è soffermata a parlare della sua vita privata, quella più intima.
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Innanzitutto ha rivelato di essere single e che di certo le farebbe piacere incontrare una persona con cui condividere gioia e dolori. Ma non per questo intende accelerare i tempi:“Non ho la frenesia dell’accoppiamento, per cui preferisco aspettare. Mal che vada, c’è sempre il fai da te”, afferma la cantante.

Invece, per  quanto concerne l’omosessualità per lei non c’è nulla di scandaloso. Del resto è cresciuta in una famiglia molto aperta, in cui c’era una coppia di uomini, e nessuno ha mai fatto commenti. Di conseguenza per lei che un uomo ami un uomo o una donna, e viceversa, è uguale. Anzi,  se un giorno dovesse diventare mamma preferirebbe addirittura avere un figlio gay.
Carmen Consoli si dimostra così essere un’artista molto  aperta e priva di tabù anche nei confronti della droga, che secondo lei sarebbe da legalizzare.
Non sono una grande amante delle canne e delle droghe in genere, però sono favorevole. Ognuno fa ciò che vuole. Sono dell’idea di legalizzarle, liberalizzarle, metterle a disposizione di tutti, perché interromperebbe un traffico illecito che è alla base di tanti altri mali”.
Insomma di tutto e di più. Chi l’avrebbe mai detto? Carmen Consoli non smetterà mai di stupire, ma soprattutto di regalare emozioni con la sua voce a tutti i suoi fan. Non a caso il prossimo 20 aprile sarà in concerto a Villa Borghese, per la Giornata Mondiale della Terra, con Patti Smith. -

Da ' Il QuotidianoItaliano'



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 Una volta si diceva che le maestre fossero l'asse portante della società italiana e delle nuove generazione. 


Oggi ad oltre sessantanni dalla fine della seconda guerra mondiale, ecco chi propone i modelli di comportamento per la futura classe diligente. 


Abbiamo fatto passi da gigante con la Defilippi e le altre star della canzone come la Consoli. Complimenti.

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